Gli uomini del Nord di Luciano D’Andria

La storia di Acerenza si intreccia in maniera inestricabile con nobili aspirazioni di riordino e riforma dell’organizzazione territoriale e gerarchica della Chiesa Cattolica in Europa in un particolare momento storico frammentato e disarticolato esposto com’è ad influenze e contaminazioni da centri di potere diversi che Luciano D’Andria descrive nel paragrafo “Godano e la riforma” a partire da pag. 104. Provo […]

Il nicodemita – Teofilo Panarelli da Monopoli nell’Italia del Rinascimento

E’ disponibile il nuovo libro del dott. Angelo Schiavone, specialista in neurologia a Bari. Si tratta di un agile saggio storico sulla figura di un illustre medico di Monopoli giustiziato a Roma dalla Santa Inquisizione per eresia. Siamo agli albori del XVI secolo la famiglia Panarelli per sfuggire alla peste si sposta da Monopoli verso la Repubblica di Venezia dove, […]

Perchè delle pigne su una Croce astile? Una riflessione sull’umanesimo cristiano.

Nel 2015 da Firenze, luogo simbolo del Rinascimento della cultura e dell’arte,  la CEI lancia all’Italia, all’Europa e al mondo, un forte stimolo di riflessione “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo“.    Il termine umanesimo, qui non è riferito ad un momento storico né ad un determinato sistema di pensiero ma incarna efficacemente l’essenzialità della pastorale di Papa Francesco in […]

Lettera aperta all’autore

“Eppure qualcuno mi doveva ascoltare” di Aurelio Pace. Auditorium Acerenza. 18 gennaio 2020 Un clima culturale di livello alto. L’associare parole, musica e arte, una scelta vincente. Le parole stasera non sono tasselli di un mosaico, lessico forbito, da esibire come abito firmato all’ammirazione degli astanti, ma voci colorate di emozione, magari di disagio, o semplicemente di gioia. Sono parole […]

Domani a Sasso di Castalda presentato il libro “La tonaca e l’altare” di Gaetano Lo Russo

L’esperimento editoriale di Telemaco nasce in un ambiente culturale di indirizzo pedagogico. Il maestro é un’espressione della comunità locale  che usa la cultura come alimento energetico per  le nuove generazioni in vista del rilancio del territorio. La Lucania, terra madre, deve allevare al seno i propri figli perché essi possano custodire e sviluppare i tratti identitari della civiltà lucana e, […]

La cetonia sul cardo di Domenico Gilio (Marino Faggella)

                                                                  Copertina di Susanna Rossi Esser 1. Domenico Gilio, ci ha mandato cortesemente la seconda edizione del suo libro di poesie La cetonia sul cardo, accompagnandolo con una breve e graditissima dedica scritta che termina con queste parole: “mi permetto di inviarle il presente testo, pubblicato in onore di Acerenza, mio paese di origine. Ringraziandola dell’attenzione che vorrà dedicare […]

Maria Romana De Gasperi nel ricordo di don Giuseppe De Luca e di Alcide De Gasperi ripropone il progetto di una rifondazione culturale della politica Italiana.

Uno dei più grandi interpretri della della cultura cattolica del novecento fu un prete lucano pensava che l’anima non la salviamo senza il supporto dell’intelligenza. E’ l’intelligenza che da legna al fuoco dell’amore. De Luca proponeva un forte impegno per l’inculturazione della fede come via maestra per ridare anima, slancio etico alla cultura, all’economia, alla politica del nostro paese. Questo […]

Acerenza come residenza artistica

Acerenza fu cantata da Orazio come nido d’aquila. L’aquila è icona della potenza e della leggerezza. Nella tradizione cristiana le ali dell’aquila sono immagine della potenza (Ap12,14) e dell’amore (Es 19,4) di Dio. Come l’aquila volteggia sul nido per alimentare i piccoli e stimolarli a rinvigorire le ali perché presto siano pronti a spiccare il volo allo stesso modo Dio […]

Vernissage della mostra di Pasquale Caraviello

Nel lontano ‘500 Il Duca di Acerenza Ferrillo aveva qui costituita l’accademia degli oziosi. Erano degli intellettuali che si riunivano per discutere insieme di filosofia letteratura ed arte.  Egli sosteneva che ogni secchio può contenere in ragione del proprio volume, ma nella dimensione dialogica avviene il miracolo perché collegati fra loro ciascuno dei secchi  beneficia del contenuto di tutti.  L’unico […]